Onconext è la nuova divisione di Genoma Group interamente dedicata all’oncologia. La divisione è formata da un team multisciplinare di professionisti specializzati nella genetica e nella biologia molecolare applicate allo studio dei tumori solidi.
I test Onconext sono stati progettati per rilevare mutazioni germinali e mutazioni somatiche a partire da campioni di sangue o da campioni di tessuto bioptico.

L’introduzione  dello studio a scopo preventivo delle mutazioni germinali, correlate ai tumori solidi a carattere ereditario, ha consentito negli anni di migliorare,  non solo la prognosi di eventuali patologie grazie ai programmi di sorveglianza personalizzata, ma anche la gestione dei pazienti in caso di necessità di trattamenti farmacologici mirati.

L’utilizzo consolidato della biologia molecolare in oncologia al fine di identificare la presenza di mutazioni somatiche ha permesso, inoltre, di rendere centrale il rapporto umano con il paziente, e di soddisfare sempre di più le esigenze della persona, mediante lo sviluppo e l’impiego di “farmaci intelligenti”.

I PROGRESSI DELLA BIOLOGIA MOLECOLARE E DELLA GENETICA
APPLICATE ALL’ ONCOLOGIA

IERI

Dal 1953, con la scoperta di Watson e Crick della doppia elica del DNA, comincia l’era della biologia molecolare e della genetica.

La medicina gode da subito dei vantaggi derivanti dalle scoperte di questi nuovi settori scientifici, e negli anni ’70 si scopre il primo “proto-oncogene”, cioè un gene che codifica per una proteina che regola la proliferazione cellulare.

Tra gli anni ’80 e gli anni ’90, con l’avvento della PCR e del “Progetto Genoma Umano”, si individuano i geni “oncosoppressori”, che al contrario dei proto-oncogeni limitano la proliferazione cellulare, e si mettono a punto i primi farmaci “mirati” in grado di distinguere e colpire solo i tessuti malati risparmiando quelli sani.

OGGI

La pubblicazione della mappa completa del genoma umano rappresenta la vera svolta nell’oncologia.

Le terapie a bersaglio molecolare sono considerate la nuova frontiera nella cura dei tumori. Rispetto alle tradizionali chemioterapie, limitate dall’incapacità di agire in modo selettivo colpendo indistintamente tutte le cellule ad alta riproduttività, le terapie mirate possono colpire solo le cellule tumorali riconoscendo speciali recettori presenti sulle loro membrane.

Le nuove terapie pur agendo in modo mirato sono responsabili di un buon numero di effetti collaterali, seppur diversi rispetto alle chemioterapie classiche, e oggi la ricerca clinica è ormai quasi esclusivamente orientata in questa direzione.

DOMANI

Il futuro nell’oncologia, come quello di ogni altra scienza, è imprevedibile ma  i successi del passato e del presente sono in grado di creare uno scenario di migliori prospettive future per i malati, e per le persone ad alto rischio di ammalarsi, rispetto a qualche decennio fa.

Risultati confortanti emergono dalle recenti scoperte a proposito di immunologia applicata in campo oncologico, di cure “cellulari” con l’impiego di cellule staminali, di nano tecnologie e di farmaci epigenetici.

Nonostante si ritenga intrapresa la giusta direzione, è ancora presto però perché si possa considerare il cancro un capitolo archiviato, e un lungo cammino di ricerca e di successi è ancora necessario.

La mortalità per cancro
continua a diminuire

In diminuzione tra il -7% e il -10%

(Tasso di mortalità standardizzati sulla popolazione europea per area geografica e sesso)

Fonte Dati Airtum 2016

I  TEST ONCONEXT TM

Test per lo studio, su campione di sangue,  delle mutazioni germinali predisponenti allo sviluppo dei tumori ereditari ad alta incidenza familiare.

Test per lo studio, su campione di sangue, di mutazioni somatiche per la diagnosi precoce o per la caratterizzazione molecolare di un tumore.

Test per lo studio, su campione di tessuto bioptico, di mutazioni somatiche per la caratterizzazione molecolare di un tessuto tumorale.

PROBABILITÀ DI SVILUPPARE UN TUMORE NELL’UOMO E NELLA DONNA

Negli uomini giovani (0-49 anni), c’è una elevata probabilità di sviluppare uno dei seguenti tumori: testicolo, melanoma, linfoma, tiroide e colon-retto. Nella fascia di età intermedia (50-69 anni) la probabilità più elevata riguarda i tumori di: prostata, polmone, colon-retto, vescica e VADS. Negli anziani (70-84 anni) il rischio più elevato si osserva per tumori di: prostata, polmone, colon-retto, vescica e stomaco.

Nelle donne giovani (0-49 anni) è più elevata la probabilità di sviluppare un tumore in una delle seguenti sedi: mammella, tiroide, melanoma, colon-retto e cervice uterina. Nella fascia intermedia (50-69 anni), rimane sempre elevata la probabilità di sviluppare un tumore della mammella, ma al secondo posto sale drammaticamente il polmone e poi il colon-retto, la vescica e le VADS. Nelle donne più anziane le sedi tumorali più probabili sono mammella, colon-retto, polmone, pancreas e stomaco.

Fonte Dati Airtum 2016

COME ESEGUIRE UN TEST

Ordine del kit
Prelievo del campione
Spedizione del campione
Ricezione del referto

Occorrente per il prelievo e per la spedizione interamente fornito

Invio del materiale e ritiro
del campione inclusi

Possibilità di consulenza genetica pre e post test con genetista medico

PERCHE’ SCEGLIERE ONCONEXT DI GENOMA GROUP

Test interamente eseguiti in Italia (due sedi: Milano e Roma)
Team di medici genetisti
Refertazione rapida: 15 giorni lavorativi
Laboratori accreditati
20 anni di esperienza in genetica e biologia molecolare
Disponibilità su tutto il territorio italiano

La sopravvivenza dopo la
diagnosi di tumore è in aumento

Nel 2015, le persone vive in Italia dopo una diagnosi di tumore erano 3.037.127 (il 4,9% della popolazione italiana), il 46% maschi e il 54% femmine

Fonte Dati Airtum 2016

NEWS ED EVENTI

L’ISTITUTO NAZIONALE TUMORI REGINA ELENA IN COLLABORAZIONE CON I LABORATORI EUROFINS GENOMA GROUP METTONO IN EVIDENZA COME LA BIOPSIA LIQUIDA NEL COLONCARCINOMA PUÒ FORNIRE RISPOSTE COMPLEMENTARI A QUELLE DI ALTRI TEST BIOLOGICI E MIGLIORARE GLI ATTUALI SCHEMI DIAGNOSTICI.

La diagnosi precoce di carcinoma colorettale è una esigenza molto sentita sia dai pazienti sia dalle autorità sanitarie. Molte associazioni per i diritti dei pazienti (p.es. Digestive Cancers Europe;) fanno da tempo pressione affinché nuovi e più accurati test di diagnosi trovino adozione nella pratica clinica.  Uno di questi test è la Biopsia Liquida basata […]

Gruppo di ricerca Italiano conferma l’utilità come marcatore prognostico del DNA tumorale nel sangue della paziente nel cancro alla mammella

I biomarcatori convenzionali utilizzati nella gestione del cancro alla mammella (Breast Cancer-BC) non sono sempre in utili ed efficaci nel predire la prognosi della malattia, esiste quindi l’esigenza di individuare nuovi biomarcatori che possono essere facilmente rilevabili dalla nuova tecnica della biopsia liquida. E ‘ ormai noto da tempo che il DNA cell-free (CF-DNA) è potenzialmente un […]

AIRTUM in collaborazione con AIOM pubblica “I NUMERI DEL CANCRO IN ITALIA 2016”

Prevenzione, diagnosi precoce, ricerca e terapie innovative. Grazie a queste armi oggi i tumori fanno sempre meno paura. La sesta edizione del volume “I numeri del cancro in Italia” mette in luce la qualità del nostro sistema assistenziale: la sopravvivenza nel nostro Paese è allineata alla media europea e per molti tipi di tumore è […]

Genoma Group srl

GENOMA Group è il risultato di un progetto innovativo e di un nuovo modo di interpretare l’attività di laboratorio: la creazione di un centro diagnostico ad elevata specializzazione, mediante il quale fornire un supporto qualificato nel settore della Genetica e della Biologia Molecolare.